Storie di un campionato Italiano
E’ questa la storia di 3 amici che un weekend di fine settembre si sono trovati a competere contro i più grandi della fotografia subacquea italiana, un po’ per caso, ma con una grande voglia di divertirsi, imparare e stare assieme.
Era inizio agosto quando è uscita la notizia che il GB Sub di Firenze avrebbe organizzato il Campionato Italiano di fotografia subacquea per società sull’Argentario: sarebbe stata l’unica competizione a livello nazionale del 2020 disputabile a causa dell’annullamento di tutto il calendario gare selettive dovuto all’emergenza Covid-19.
All’inizio i dubbi erano molti, e c’è stata un’iniziale volontà di tirarsi indietro, dovuta all’inesperienza e al fatto che gli unici fotografi disponibili a partecipare eravamo io (Alessandra) assieme alla mia modella Fiammetta e Alberto.
Entrambi con attrezzatura fotografica compatta, e ci saremmo trovati a gareggiare probabilmente contro campioni di spessore nazionale ed internazionale con attrezzatura reflex.
Ci siamo però fatti convincere a partecipare dal nostro socio e concittadino Michele Davino (Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Fotosub), che con pazienza e dedizione ha messo in atto una bella opera di convincimento!
Dunque iscrizione completata, e via con gli allenamenti: la baia di Sistiana è stato il nostro campo di sperimentazione, con più di 20 immersioni fatte da agosto a fine settembre abbiamo provato e riprovato svariati tipi di foto per cercare di risaltare al meglio quel che sapevamo fare.
Io e Fiammetta poi siamo anche riuscite a ritagliarci 5 giorni di ferie per andare sull’Argentario a provare i campi gara: Argentarola e Scoglio del corallo, due immersioni meravigliose e piene di spunti per le nostre foto!
Alla fine di ogni immersione ci si confrontava tutti assieme mettendo in campo le foto fatte, e cercando di capirne criticità e punti migliorabili.
E’ stato un periodo di crescita e di grande impegno da parte di tutta la squadra, e siamo così arrivati a fine settembre abbastanza carichi e tranquilli per aver fatto quanto più possibile per la gara!
Le previsioni del tempo per il weekend della competizione erano piuttosto tragiche, ma l’organizzazione ha deciso di non annullare la gara, siamo così partiti il venerdì mattina da Udine alla volta di Porto Santo Stefano, accompagnati da Michele e respirando fotografia subacquea per tutte e 6 le ore di viaggio.
Registrazione in hotel e al Centro Immersioni Costa D’Argento appena arrivati, e una preghiera a Nettuno prima di andare a dormire: era ormai chiaro che le immersioni sui campi di gara prestabiliti non si sarebbero potute svolgere. Il vento e il mare non avrebbero mai permesso di uscire in gommone, purtroppo.
Sveglia prestissimo il sabato, e sguardi preoccupati fuori dalle vetrate dell’albergo: pioggia e mare molto mosso anche sul campo gara di riserva della spiaggia sotto all’hotel lasciavano presagire una visibilità e delle condizioni di immersione ai limiti della sicurezza.
Briefing per garantire sicurezza e chiarire le modalità di immersione sui due campi gara, e via con la prima immersione.
Alessandra e Fiammetta sul campo gara A, Alberto sul campo gara B.
Appena scesi in acqua era chiaro che le condizioni erano abbastanza estreme: onde che creavano una brutta risacca che si sentiva giù fino a 6-7 metri di profondità, sollevando di conseguenza tutto il sedimento del fondale.
La situazione meteomarina è stata un po’ la nostra croce e la nostra delizia: essendoci allenati parecchio a Sistiana, dove la visibilità è spesso inferiore al metro, possiamo dire che la squadra della Friulana Subacquei ha mantenuto la calma nonostante tutto.
Dunque via con la ricerca di scorci e soggetti nel marrone con 2 metri di visibilità!
E’ durante questa prima immersione che Ale e Fiamma hanno portato a casa le due foto presentate nelle categorie “Grandangolo” (Fiamma con murena) e “Il mio mare” (Primo piano di Fiamma) arrivate rispettivamente all’8° e al 13° posto, e Alberto ha scattato la foto “Pesce” arrivata 13°.
Pausa pranzo, e condizioni climatiche da apocalisse: nelle 3 ore di intervallo di superficie si è riversato su Porto Santo Stefano un nubifragio, con fulmini, tuoni e allagamenti, una grandinata, una cascata di fango dal parcheggio direttamente nel campo gara A, mancava solo la neve.
Durante uno spiraglio di calma l’organizzazione ha deciso di mandarci in acqua per la seconda immersione: Alberto nel campo gara A, io e Fiammetta campo gara B.
Foto grandangolo e ambiente erano escluse durante la seconda immersione per la visibilità ridotta a meno di un metro, ma è proprio qui che Alberto ha dato la zampata con la foto “Macro” all’occhio del polpo, arrivata al 3° posto, che ha trascinato poi il risultato di tutta la squadra!
La scelta e la presentazione delle foto è stata fatta nel pomeriggio, confrontandoci fra di noi, e scegliendo le 4 foto da presentare.
E poi via libera al relax con cena e drink in centro a Porto Santo Stefano insieme a tanti altri concorrenti!
I lavori di giuria si sono svolti la domenica mattina, e le premiazioni dopo il pranzo: l’ottavo posto assoluto per noi, unica squadra con attrezzatura compatta su 15 squadre totali è stata un’esplosione di gioia!
Ed è così che siamo rientrati verso Udine felici e certi di poter far anche meglio negli anni a venire, dove avremo più esperienza e sicuramente più possibilità di allenamento rispetto a questo 2020, strano e limitante.
Potete seguire le avventure della nostra squadra Fotosub sulla pagina FB https://www.facebook.com/FriulanaSubacqueiFotosub , c’è sempre qualche bella immagine, e siamo sempre alla ricerca di nuovi fotografi e modelle assistenti da inserire nel nostro gruppo !